Esistono diversi tipi di cisti ovariche, ognuna delle quali può essere la causa di cicli anovulatori e irregolari. Purtroppo, non c'è unanimità tra i medici sulla loro definizione, classificazione o trattamento.
Le cisti ovariche sono sacche di fluido situate sulle ovaie, spesso visibili nel momento dell’ovulazione. Nella maggior parte dei casi, sono indolori e scompaiono con l’arrivo del ciclo mestruale e spesso si riassorbono in modo spontaneo. In rari casi causano dolore per il gonfiore e possono rompersi, e in quel caso potrebbe richiedersi un intervento chirurgico. Di solito vengono prescritte iniezioni di progesterone o contraccettivi, mentre la chirurgia è considerata l'ultima risorsa, in quanto può influenzare drasticamente la fertilità.
A proposito di ovulazione e monitoraggio
Forse sarebbe più facile capire quali sono i tre momenti più significativi per la formazione delle cisti, partendo dai dai 3 eventi che determinano l'ovulazione:
- L'estrogeno ingrandisce il follicolo attorno a un ovulo in maturazione
- L'ormone luteinizzante fa uscire l'ovulo attraverso la parete ovarica - e si verifica l'ovulazione
- Il corpo luteale secerne il progesterone per 12-16 giorni prima della mestruazione
Per determinale il giorno dell’ovulazioni dovresti seguire l'evoluzione della consistenza di liquido cervicale e la temperatura basale. Nel caso di presenza di una cisti si potrebbe manifestare una fase ovulatoria che in realtà non avviene.
Questo perché il tuo corpo cerca di ovulare aumentando il livello di estrogeni, secondo un modello apparentemente coerente, ma se gli estrogeni non riescono a raggiungere l’ormone, l'ovulo non verrà rilasciato.
Quindi, facendo attenzione agli stati evolutivi che portano all’ovulazione e cioè aumento del liquido cervicale e cambiamento della temperatura basale, se uno dei due fenomeni non avviene significa che non hai ancora ovulato.
Cisti follicolare persistente
Mentre ti avvicini all'ovulazione, il follicolo intorno all'ovaio continua ad ingrandirsi, ma l'ovulo non si stacca, uscendo attraverso la parete ovarica, quindi l'ovulazione non si verifica.
In che modo il monitoraggio può essere influenzato
Il fluido cervicale può continuare ad essere abbondante e per lungo tempo, ma non noterai un aumento di temperatura, il che indica che l'ovulazione è in corso. Alla fine, avrai un ciclo mestruale lieve con poche perdite ematiche rispetto ad un vero e proprio ciclo mestruale, e questo determina un ciclo anovulatorio.
Sindrome follicolo luteinizzante ininterrotta (LUFS)
L'ovulo si prepara ad essere rilasciato e il follicolo in cui è incapsulato passa attraverso le sequenze di ovulazione normale, compresa la formazione del corpo luteale. Qualora l'ovulo rimanga bloccato nel follicolo, l'ovulazione non si verifica.
Come può essere monitorato
L'impressione è che tu abbia ovulato o addirittura sia rimasta incinta, perché avrai un normale accumulo di liquido cervicale con un giorno di picco, seguito da un cambiamento di temperatura, con valori che rimarranno alti per 12-16 giorni. Ma, di tanto in tanto, le temperature possono rimanere alte ancora più a lungo, a causa della continua secrezione di progesterone.
Questa condizione è frustrante soprattutto se provi a rimanere incinta perché potresti sentirti come se lo fossi, data la natura errata delle tabelle e il fatto che le mestruazioni siano in ritardo.
Cisti persistenti di colore giallo
In questa rara situazione, l'ovulo si inserisce nell'ovaio durante l'ovulazione e si sviluppa un corpo luteale, ma invece di rompersi dopo 16 giorni, continua a vivere.
Come viene monitorato
L'impressione è che tu sia incinta. Questo perché, ancora una volta, si avrà un accumulo di liquido cervicale con un giorno di picco, seguito da un cambiamento di temperatura e da un aumento delle temperature postvulatorie per più di 16 giorni, a causa della continua secrezione di progesterone. Il risultato finale sarà un ritardo nelle mestruazioni fino a quando la cisti scompare.